SANREMO (IM) – Gli Stadio vincono l'edizione 2016 del Festival di Sanremo con la canzone “Un giorno mi dirai”, una dichiarazione di amore estrema come può essere sola quella di un padre verso una figlia. La band si è aggiudicata anche il nuovo premio, ideato quest'anno, “Giancarlo Bigazzi” per la miglior musica tra tutte quelle delle canzoni in gara, assegnato dai Maestri dell'Orchestra del Festival a “Un giorno mi dirai” di Gaetano Curreri, Luca Chiaravalli, Saverio Grandi e il premio della sala stampa “Lucio Dalla”. Al secondo posto Francesca Michielin con “Nessun grado di separazione” e al terzo Giovanni Caccamo e Deborah Iurato con “Via da qui”. Il premio della giuria degli esperti “Sergio Bardotti” è andato al vincitore delle nuove proposte Francesco Gabbani con “Amen” mentre il premio della critica “Mia Martini a Patty Pravo con “Cielo Immensi”. Ad essere riammessa in gara tramite il televoto è stata Irene Fornaciari con “Blu” che era tra i cinque big a rischio eliminazione con Zero Assoluto, Dear Jack, Bluvertigo e Neffa. Diversi super ospiti nella serata finale, l'etoile Roberto Bolle in versione rock che ha danzato sulle note di “We will rock you” dei Queen, Renato Zero che ha eseguito un medley dei suoi più grandi successi e poi il nuovo singolo “Gli anni miei raccontano” tratto dal suo nuovo album “Alt” in uscita il prossimo 8 aprile. Poi ancora sul palco dell'Ariston oltre a Virginia Raffaele, stasera nei panni di se stessa ma non certo meno esilarante, la comicità di Giorgio Panariello e di Leonardo Pieraccioni e Cristina D'Avena che ha cantato le colonne sonore dei cartoni più celebri rimasti nella memoria collettiva, un vero e proprio tuffo nei ricordi dell'infanzia. Il momento di riflessione è stato affidato a Gabriel Garko che ha letto una testo di un detenuto del carcere milanese di Opera, 'Ps. Post scriptum', che ha vinto l'ultima edizione di 'Parole liberate: oltre il muro del carcere', il Premio per poeti della canzone riservato alle persone detenute nelle carceri italiane,. In questo modo, Carlo Conti e gli autori del Festival hanno promosso l'idea dell'Associazione di Promozione Sociale Parole Liberate: chiedere ai detenuti non semplicemente di “scrivere una poesia”, ma di divenire co-autori di una canzone. Ogni anno, infatti, la lirica vincitrice viene affidata a un “big” della musica italiana, perché la trasformi in canzone. Come è accaduto lo scorso anno con “Clown fail”, scritta da Cristian Benko, in arte Lupetto – all'epoca detenuto nel carcere milanese di San Vittore – e musicata da Ron. sul palco anche Giuseppe Fiorello per presentare il film “Io Non Mi Arrendo” che andrà in onda in due serate su Rai1 il 15 e 16 febbraio. Altro ospite è stato Guglielmo Scilla, ragazzo molto conosciuto sul web che è il protagonista di una nuova fiction di Rai1, “Baciato dal Sole”. L'ospite internazionale è stato Willy William, esibitosi nel brano “Ego” ed ha ricevuto il disco d'oro. Inoltre collegati da New York all'inizio della serata c'era “Il Volo”, vincitori dell'edizione 2015 del festival, che sono in tour mondiale fino al prossimo luglio. Questa la classifica finale di Sanremo 2016:
01. STADIO: Un giorno mi dirai
02. FRANCESCA MICHIELIN: Nessun grado di separazione
03. GIOVANNI CACCAMO E DEBORAH IURATO: Via da qui
04. ENRICO RUGGERI: Il primo amore non si scorda mai
05. LORENZO FRAGOLA: Infinite volte
06. PATTY PRAVO: Cieli immensi
07. CLEMENTINO: Quando sono lontano
08. NOEMI: La borsa di una donna
09. ROCCO HUNT: Wake up
10. ARISA: Guardando il cielo
11. ANNALISA: Il diluvio universale
12. ELIO E LE STORIE TESE: Vincere l'odio
13. VALERIO SCANU: Finalmente piove
14. ALESSIO BERNABEI: Noi siamo infinito
15. DOLCENERA: Ora o mai più (le cose cambiano)
16. IRENE FORNACIARI: Blu 
Gli Stadio emozionati e sorpresi hanno dichiarato al microfono di Vincenzo Mollica: “Non ci aspettavamo questa vittoria. Abbiamo partecipato diverse volte al festival ma mai avremmo immaginato che questo premio potesse giungere nelle nostre mani – così Gaetano Curreri. “Questo premio lo dedichiamo un po' a noi – ha proseguito la voce del gruppo – ma anche ai tanti giovani che iniziano con passione ad avvicinarsi al mondo della musica e della canzone sperando che un giorno possa diventare un lavoro come è successo a noi”.