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SPECIALE SANREMO. La seconda serata del Festival: super ospite Eros Ramazzotti, l'incanto e la lezione del maestro Ezio Bosso. Lo splendore di Nicole Kidman.

SANREMO (IM) – La seconda serata del festival è iniziata con l'esecuzione delle prime quattro canzoni delle nuove proposte. Gli artisti si sono esibiti in due coppie a “sfida diretta”. La votazione è con sistema misto: del pubblico, tramite Televoto, e della Giuria della Sala Stampa. Le due canzoni risultanti vincitrici nelle rispettive sfide dirette, Chiara Dello Iacovo con “Introverso” e Ermal Meta con “Odio le favole” sono passate alle “semifinali” della serata di venerdì prossimo. Questi invece i dieci big che si sono esibiti ieri sera:
DOLCENERA: Ora o mai più (le cose cambiano)
CLEMENTINO: Quando sono lontano
PATTY PRAVO: Cieli immensi
VALERIO SCANU: Finalmente piove
FRANCESCA MICHIELIN: Nessun grado di separazione
ALESSIO BERNABEI: Noi siamo infinito
ELIO E LE STORIE TESE: Vincere l'odio
NEFFA: Sogni e nostalgia
ANNALISA: Il diluvio universale
ZERO ASSOLUTO: Di me e di te
Dei dieci, come nel corso della prima serata, sono passati sei artisti mentre quattro sono a rischio elimazione: Zero Assoluto, Dolce Nera, Neffa e Alessio Bernabei.
Ad inizio serata Carlo Conti ha ringraziato il pubblico per gli ascolti tv della prima serata con quasi un telespettatore su due sintonizzato su Rai 1 (la media della prima serata è stata di 11 milioni 767 mila con il 49.34% di share). La sfida per la sezione nuove proposte è avvenuta con sistema misto, del pubblico, tramite Televoto e della Giuria della Sala Stampa. Dei primi quattro artisti, le altre due sfide si svolgeranno stasera, che si sono affrontati in due sfide dirette, sono passati Chiara Dello Iacovo con “Introverso” vincitrice su Cecil con “N.E.G.R.A.” ed Ermal Meta con “Odio le favole”, vincitore su Irama con “Cosa resterà”. Al termine della serata è stata stilata una classifica relativa a tutte le venti canzoni dei Campioni. Le votazioni effettuate nel corso delle due Serate peseranno ciascuna per il 50% nell'elaborazione della Classifica Congiunta delle prime due serate. Questi i nomi della giuria di esperti di Sanremo 2016: Franz di Cioccio (Presidente), Laura Valente, Fausto Brizzi, Nicoletta Mantovani, Federico l'Olandese Volante, Valentina Correani, Massimiliano Pani, Paola Maugeri. I primi ospiti della serata sono le Salut Salon, quartetto femminile tedesco di formazione classica conosciuto per le performance acrobatiche, che vanta 20 milioni di visualizzazioni su YouTube. Accanto a Carlo Conti,oltre alla bellissima Madalina, c'è stata nella serata di ieri “Carla Fracci” ossia la simpaticissima Virginia Raffaele che ha scelto di interpretare per l'intera serata ed ovviamente Gabriel Garko. La prima standing ovation è stata per Patty Pravo che ha cantato un brano meraviglioso scritto da Federico Zampaglione ed ha festeggiato sul palco dell'Ariston i cinquanta anni di carriera. Per la rubrica “tutti cantano Sanremo” ieri sera è stata la volta di una classe di studenti con la loro maestra, una classe particolare composta solo da due alunni e per loro Carlo ha annunciato una sorpresa ossia l'arrivo di un nuovo piccolo compagno di classe per il prossimo anno. Per i super ospiti italiani ieri sera è stata la volta di Eros Ramazzotti che si è esibito in un medley dei suoi maggiori successi poi dalla moglie in prima fila è andato a prendere l'ormai famoso nastro arcolbaleno a sostegno delle unioni civili e dopo aver detto che per i figli la famiglia è tutto, qualunque essa sia, ha cantato il suo ultimo singolo “Rosa nata ieri”. Il momento più emozionante della serata però è il momento del maestro Ezio Bosso, pianista, direttore di orchestra, bassista, affetto da una malattia neuro degenerativa che certo non lo ha sconfitto. Ezio Bosso si avvicina alla musica all'età di quattro anni grazie a una prozia pianista e al fratello musicista. A 16 anni debutta già come solista in Francia e inizia a girare le orchestre di mezza Europa, ma è l'incontro con il maestro Ludwig Streicher che segna la svolta della sua carriera artistica, indirizzandolo a studiare Composizione e Direzione d'Orchestra all'Accademia di Vienna. Ha diretto, tra le altre orchestre: London Symphony, London Strings, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Filarmonica '900 e l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il maestro ha incantato tutti prima parlando con Carlo Conti della sua musica, ” la musica è magia, non è un caso che i direttori d'orchestra abbiano una bacchetta” ed ancora “la musica è come la vita, si può fare solo insieme”, poi ancora ha parlato del suo ultimo album “The 12th Room” composto di due dischi. L'emozione ha raggiunto il suo culmine quando ha suonato il pezzo “Following the birds”. Grande lezione di vita per tutti, quella del maestro Bosso, salutato con una standing ovation. Un momento che resterà nella storia della televisione italiana e nella memoria collettiva. Conti poi ha invitato tutti ad un momento di riflessione ricordando “il giorno del ricordo”, “solennità civile nazionale italiana” celebrata il 10 febbraio di ogni anno, istituita con una legge del 2004 per conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. La menzione poi per gli italiani nel mondo che possono seguire il festival grazie a Rai International e un ringraziamento alle forze dell'ordine durante la clip di Letizia Valentino, Capitano Medico dell'Esercito Italiano che dall'Antartide ha mandato i suoi saluti. Un'altra ospite è stata Ellie Goulding, che ha proposto sia il brano colonna sonora di Cinquanta Sfumature di Grigio “Love Me Like Yout Do” sia il suo ultimo singolo “Army”. Prima di salutarla, Conti ha consegnato all'artista britannica la targa con i premi 4 platinum award per “Love me like you do” e platinum award per “On my mind”. Il super ospite internazionale della seconda serata è Nicole Kidman. L'attrice Premio Oscar nel 2003 per “The Hours”, è in Europa per “Genius” di Michael Grandage, con Colin Firth e Jude Law, film ispirato alla vera storia della complessa relazione tra il gigante letterario Thomas Wolfe e il celebre editore Max Perkins inoltre proposto in concorso al festival di Berlino il prossimo 16 febbraio. Il momento comico, oltre al balletto della Raffaele/ Carla Fra stato rappresentanto dall'arrivo di Nino Frassica che ha coinvolto Gabriel Garko in un'intervista doppia esilarante. Poi ha cantato una canzone, smessi i panni comici, che ha fatto molto riflettere dal titolo “A'mare”, una poesia sulla tragedia dei migranti che continuano a morire nel mare. Poi Carlo ha voluto spiegare chiaramente il senso dei nastri colorati dicendo che gli artisti che hanno esibito il nastro colorato sostengono la campagna Sanremoarcobaleno a sostegno dei diritti dei gay e delle unioni civili. Per lo spazio “Tutti Cantano Sanremo” Antonino Canavacciuolo, il famoso chef che al momento è impegnato con MasterChef Italia. A seguire la seconda serata del Dopo Festival.

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