Pubblichiamo la dichiarazione dell'On. Maullu (FI):

“La vicenda di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso al Cairo dopo essere stato torturato, esige una spiegazione chiara: le autorità egiziane devono appurare la verità e il governo italiano e' chiamato a pretenderlo.
E' impensabile che un nostro connazionale possa perdere la vita all'estero e poi assistere a una serie di dichiarazioni, una piu' confusionaria e incerta dell'altra. Spiace ascoltare le parole del ministro Gentiloni, che afferma che siamo ancora lontani dalla verita': serve un atteggiamento duro e
convinto nei confronti dell'Egitto”.

Pubblichiamo la dichiarazione dell'On. Comi (FI):‎

“‎Sulla vicenda di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto, non possiamo accontentarci di mezze verità: il governo italiano deve pretendere dalle autorità egiziane ogni azione utile ad accertare fino in fondo l'andamento reale dei fatti. La storia di Giulio merita giustizia perchè è inaccettabile che un ragazzo italiano muoia in condizioni drammatiche all'estero, tra botte e torture. Auspichiamo che l'impegno della Farnesina sia massimo in tal senso perchè non possiamo tollerare incertezze e ombre”.