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Il Moige contro Mediaset per la trasmissione, in prima serata, del film “50 sfumature di grigio”

Il Moige contro Mediaset e la scelta di trasmettere in prima visione, in chiaro stasera alle 21, quindi in prima serata, l'adattamento cinematografico del romanzo erotico “50 sfumature di grigio” . Il movimento Italiano Genitori che ha come fine la tutela delle famiglie e dei minori davanti la tv infatti ha diffuso ieri un comunicato, firmato da Elisabetta Scala, in cui giudica la scelta di Mediaset “eticamente scorretta e decisamente lesiva verso i minori, televisivamente violati con una programmazione inadatta alla loro età.” Inoltre si invitano esplicitamente gli inserzionisti a ripensare alle loro scelte di investimento dicendo “la pellicola è inadatta a un pubblico di minori. Questa non è televisione capace di esprimere rispetto verso le famiglie che ancora credono nel valore sociale e culturale della televisione, che utilizza concessioni pubbliche. Chiediamo alle aziende inserzioniste di ritirare gli spot da programmi lesivi e irrispettosi verso i nostri figli”. Mediaset ha ignorato la presa di posizione del Moige senza elaborare comunicati di risposta, ha solo confermato il regolare svolgimento del palinsesto che prevede appunti questa sera su canale 5 alle ore 21 la messa in onda, in prima visione, del film 50 sfumature di grigio, pellicola che suscitò polemiche anche quando sbarcò al cinema nonostante il record di incassi.  Si tratta di un adattamento dal romanzo, best seller, Fifty Shades of Grey di E.L. James che racconta la storia erotica, basata su pratiche sado maso, tra Mr Grey, un facoltoso uomo di affari, giovane, bello e con un passato problematico e Anastasia Steele una ragazza studentessa universitaria. Dopo il successo della trilogia della scrittrice inglese ( Fifty shades of Grey ( 2011) Fifty Shades Darker e Fifty shades Freed ( 2012), la Universal comprò i diritti per realizzare il film del primo capitolo per una cifra pari a cinque milioni di dollari. La regia fu affidata alla britannica Sam Taylor-Johnson, sotto il rigido controllo dell'autrice. Diverse liti avvennero proprio tra la regista e l'autrice in merito alle scene più spinte perché mentre la regista avrebbe voluto limitarle, la James non era assolutamente disposta a censure e compromessi. Infine il film fu realizzato ed usci nelle sale il 12 febbraio 2015 con protagonisti Jamie Dornan nel ruolo di Christian Grey e Dakota Johnson, in quello di Anastasia Steele.

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