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Secondo gli esperti l'annegamento è l'incidente domestico più diffuso nei bambini

Ogni giorno sempre più bambini sono vittime di incidenti domestici. Risulta tra le cause più frequenti l'annegamento. Di solito, si pensa che la casa sia il luogo più sicuro e protetto, a volte però anche la nostra casa nasconde insidie e purtroppo i pericoli possono essere ovunque. “Ma sono stata via solo per un momento…”, questa è la campagna mediatica dell'agenzia americana sulla sicurezza, fatta proprio per prevenire gli incidenti domestici nei bambini. La Consumer Product Safety Commission degli Stati Uniti, per ridurre il rischio di incidenti nelle mura domestiche, ha realizzato in questi giorni della campagne di prevenzione con spot, slogan, proprio per mostrare alla gente i pericoli  che possono esserci in casa. Secondo gli esperti, ogni 30 secondi nel mondo, un bambino miore per un incidente che non è provocato volontariamente. In Europa e in Italia, dopo gli incidenti stradali, che si confermano al primo posto come causa di morte in bambini di età compresa tra 1 e 14 anni, la seconda causa è l'annegamento. Il decesso avviene in brevissimo tempo e anche in soli 5 cm di acqua. La vasca da bagno o i recipienti quindi diventano pericolosi nemici per l'incolumità del bambino. Ma quello che è difficile è che non sempre si ha la freddezza e la capacità di intervenire o di chiedere aiuto. Come sottolinea Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, la prevenzione è la miglior arma di difesa che possiamo avere. Infatti quando il vostro bambino è nella vasca, non abbassate mai la guardia, non lasciatelo da solo, mettete un tappetino antiscivolo e quando finite il bagnetto svuotate subito la vasca. I bambini ( soprattutto quelli di 2,3,4 anni ) sono  molto curiosi e intraprendenti, spesso sfuggono chi li sorveglia. Un buon genitore quindi deve cercare sempre di stare sull'attenti e di mostrarsi sempre attento e preoccupato, non lasciare mai nulla al caso, ma allo stesso tempo rendere anche questi momenti di quotidianeità divertenti sia per se stesso che per il proprio bambino. 

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