Siena – Continua il polverone attorno alla questione dell'olio extravergine contraffatto, ora arrivato anche in provincia di Siena: 100 punti vendita Pan, estranei alla vicenda, hanno ritirato dal commercio l'olio di una nota ditta fiorentina dopo la segnalazione di un consumatore di Chiusi, accortosi della presenza di un'etichetta tedesca sotto quella originale.
4 mila bottiglie sequestrate ieri dal Corpo Forestale, su disposizione del GIP di Siena, mentre la ditta produttrice, che non rientra tra quelle interessate dall'inchiesta partita da Torino la scorsa settimana, è indagata per illecito amministrativo.
La merce sequestrata risale al 2014 e si contano già 16 mila bottiglie vendute sulla cresta di un prezzo economico di 5.98 euro ogni due confezioni da 0.75 litri.
Su iniziativa del sostituto Procuratore Aldo Natalini, titolare dell'indagine, sono partite anche le attività tecniche di campionamento e analisi chimico-fisiche atte a scovare le irregolarità del prodotto.