ROMA – “Le comunità musulmane devono prendere consapevolezza del loro ruolo e della responsabilità che hanno e unirsi alla lotta al terrorismo” è l'appello dell'onorevole PD di origine marocchina, Khalid Chaouki, dopo gli attentati terroristici di Parigi rivendicati dall'Isis e in cui sono state uccise 132 persone per mano di jihadisti operanti tra Francia e Belgio. “Senza il loro aiuto – ha aggiunto il deputato ai microfoni di Radio Roma Capitale – non basterà né l’esercito né l’intelligence. Serve una risposta culturale dal basso e su questo non è stato fatto abbastanza finora. I comunicati stampa di condanna non sono più sufficienti: i musulmani devono scendere in piazza e manifestare fianco a fianco con tutti gli altri cittadini”. Servirebbe una presa di posizione totale da parte di tutti i musulmani e non solo esempi di comunità che in ordine sparso si sono esposte al riguardo. Per questo motivo il deputato non si è sentito di criticare l'intelligence francese proprio perché al lavoro di vigilanza e di sicurezza che ad essa compete è mancato il supporto delle comunità musulmane e arabe in Europa e non solo. Infine ha espresso il proprio cordoglio per tutte le vittime e solidarietà alle loro famiglie. Molte sono state le comunità musulmane in Italia a prendere le distanze da simile barbarie, la Comunità di Bologna ha ribadito la condanna piena e totale di tutte le stragi e il fronte comune contro il terrorismo, così anche la Comunità di Lecce che ha invitato a denunciare i frequentatori delle moschee che abbiano idee deviate e i Giovani Musulmani d'Italia che si sono uniti al coro di dissociazione da tali atti terroristici contro l'umanità.