FIRENZE – “Anche questa volta la Regione è riuscita a trovare una soluzione per far funzionare al meglio quanto previsto dalla legge nazionale. Contribuendo con 2,2 milioni di euro consentiremo alle Province di mantenere intatto il Corpo, seppur ridotto di alcune unità. In base all'accordo che abbiamo trovato, la Polizia provinciale potrà continuare a fare i controlli sulle strade provinciali, ma si occuperà anche di controlli su materie regionali, anzitutto quelli relativi a caccia, pesca, agricoltura e viabilità regionale”. Vittorio Bugli, assessore regionale alla Presidenza con delega alle riforme istituzionali, commenta così l'esito positivo dell'incontro dell'Osservatorio regionale previsto dalla legge Del Rio per affrontare il futuro della Polizia provinciale. La questione era rimasta in sospeso da tempo e l'assessore si era impegnato per una sua soluzione in vista dell'approvazione in Consiglio regionale del passaggio alla Regione di 990 dipendenti delle Province. E' stato trovato l'accordo tra Regione e Province sul futuro del corpo di Polizia provinciale. Nei prossimi giorni saranno predisposti gli atti amministrativi necessari.