MODENA – Una prolungata attività investigativa ha permesso ai finanzieri della Tenenza di Vignola di smascherare un medico assenteista. Coordinati dal sostituto procuratore di Modena, Maria Angela Sighicelli, tramite pedinamenti, osservazioni e l'analisi certosina dei documenti dell'Ausl, hanno messo in luce la realtà dei fatti. Ufficialmente all'ospedale, l'uomo si assentava per andare a casa, fare la spesa, andare nel negozio di un parente o far visita al padre anziano. Al medico venivano così corrisposti importi indebiti perché originati da una pubblica attività lavorativa mai prestata. Il dirigente lasciava sistematicamente l'ospedale nelle ore pomeridiane per tornare sul luogo di lavoro soltanto il giorno successivo. Le illegittime condotte assenteiste del medico andavano avanti già da alcuni anni, durante i quali risultava in regola un giorno lavorativo a settimana, mentre per gli altri l'assenteista riportava orari non corrispondenti a quelli prestati. L'uomo è stato denunciato per truffa aggravata e false attestazioni ai danni dello Stato per aver indebitamente percepito, al netto delle imposte, circa 40 mila euro che sono già stati sequestrati.