Caserta – É entrata oggi in classe, alla scuola media don Giovanni Bosco di Trentola Ducenta, la bambina malata di Aids estromessa dall'istituto fino all'intervento del ministro Giannini.
''Se il dirigente scolastico non ha voluto iscriverla è solo per ragioni tecniche, ovvero il sovraffollamento della scuola – spiega il sindaco, Michele Griffo. – Il Ministro ha alzato un polverone, facendo passare la nostra città per una comunità chiusa e ignorante''.
L'undicenne, assegnata in estate alla casa famiglia Capodarco, sarà seguita da un insegnante di sostegno ed avrà a disposizione un bagno personale, oltre al sostegno del personale che già segue i 40 disabili frequentanti l'istituto.
''È arrivata intorno alle 9 ed è serena, ma ora bisogna lasciarla in pace'' assicura il preside, Michele Di Martino, che in mattinata ha organizzato un incontro con una quindicina di genitori preoccupati che, dopo le rassicurazioni del caso, hanno lasciato la scuola con l'obbligo del silenzio verso i numerosi giornalisti assiepati fuori dall'edificio.