La Corte di Cassazione è intervenuta su un ricorso di un condomino che aveva chiesto al proprietario del
piano superiore il risarcimento dei danni causati dalle infiltrazioni di acqua provenienti dal terrazzo di
copertura. In primo grado, il Tribunale di Napoli aveva accolto la richiesta del danneggiato, condannando il
proprietario dell'appartamento con il terrazzo al pagamento di 9.000 euro come risarcimento. La Corte d'Appello, però, ribalta totalmente la sentenza stabilendo che il vicino del piano di sotto debba contribuire alle spese di riparazione del terrazzo. Alla stessa conclusione è arrivata anche la Corte di Cassazione che, nella Sentenza in esame, ha confermato quanto già stabilito in Appello. Il terrazzo, infatti, pur essendo di esclusiva proprietà di un solo condomino, funge anche da copertura dell'appartamento del piano inferiore che subisce le infiltrazioni. Il terrazzo fornisce la sua utilità non soltanto al proprietario del piano sovrastante, ma anche al vicino. In definitiva, la Cassazione stabilisce che, poiché il terrazzo anche se attribuito in uso esclusivo svolge la funzione di copertura del fabbricato, a provvedere alla sua riparazione o alla sua ricostruzione sono tenuti tutti i condomini, in concorso con il proprietario superficiario o con il titolare del diritto di uso esclusivo.
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