Arresti in massa, tangenti, accordi segreti per la concessione di diritti e gestione di gare uffuciali, corruzione dilagante in un sistema che pare abbia adottato l'illegalità ormai da oltre vent'anni, almeno da quanto a guidare la federazione è Sepp Blatter, a capo della FIFA dal 1998.
In campo è scaso anche l'FBI, seguito dalle autorità della Svizzera, dove3 è avvenuto materialmente l'arresto di sette dirigenti e vicepresidenti, a carico dei quali vi sarebbero almeno una decine di fascicoli d'inchiesta. Il ministro della Giustizia americano, Lynch, ha ufficialmente dichiarato: “E' un fatto senza precedenti, ma siamo decisi a sradicare la corruzione dal mondo del calcio”. IN esame ci sono anche le procedure relative all'assegnazione dei Campionato del Mondo 2018 alla Russia e 2022 al Qatar. INtanto Blatter è indagato dall'FBI ma al momento non sarebbe sotto accusa.
La polizia evletica ha arrestato sette funzionari di primo livello nel corso del meetinge ufficiale al baur au Lac Hotel, dov'era in corso il meeting annuale dei vertici della FIFA, e attualmente si è in atesa di estradare gli arrestati negli Stati Uniti. Si parla di tangenti per oltre 100 milioni di dollari, e accuse di corruzione da almeno 20 anni. In manette i vicepresidenti Eugenio Figueredo e Jeffrey Webb, Eduardo, Luglio Rocha, Cistas Takkas, rafael Esquivel, Jose Maria Marin.