Canes – Viste le premesse ci si sarebbe aspettato ben più che un semplice…nulla. Doveva essere l'edizione in cui il nostro Peese avrebbe dominato, invece nessuno dei tre film in concorso ha portato a casa premi o riconoscimenti, nonostante la calorosa accoglienza di pubblico, per le proposte di Paolo Sorrentino, Nanni Moretti e Matteo Garrone, che hanno portato a Cannes rispettivamente “Yout” (Giovinezza), “Mia madre” e “Il racconto dei racconti”. La Palma d'Oro è stata assegnata a “Dheepan” del regista Jacques Audiard.
Il film “Il figlio di Saul” di Laszlo Nemes ha invece vinto il “Grand Prix”, mentre il riconoscimento per la migliore regia è andato al cinese Hou Hsiao Hsien con “The Assassin”. Migliore sceneggiatura “Chronic” di Michel Franco e premio ex-aequo a Rooney Mara per “Carol” di Todd Hyanes e Emmanuelle Bercot per “Mon Roi” di Maiwenn. Migliore attore Vincent Lundon per “La Loi du marché” di Stephan Brizè. Premio della Giuria assegnato invece a Yorgos Lanthimos per “The Lobster”; Premio Camera d'Or a “La Tierra y la sombra” di Cesar Avedo e Palma d'Oro anche al cortoimetraggio a “Waves 98” di Ely Daghe.