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Roma – Lite al distributore degenera in aggressione

Roma – 24 Aprile 2015 – Hanno iniziato un diverbio sulla viabilità al distributore di benzina nell'area di servizio in Via della Rustica. Ma non si sono fermati a questo.
Uno dei due, in quel momento a bordo di uno scooter, è sceso dal mezzo ed ha iniziato a prendere a calci l'autovettura dell'opponente; quest'ultimo, in risposta, è sceso imbracciando una mazza da baseball ed ha tentato di colpire lo scooterista, ma senza riuscirvi. Sempre continuando a inveirsi contro a vicenda, ad un certo punto il centauro ha estratto la pistola erogatrice da uno dei distributori ed ha spruzzato del carburante sul rivale, dandosi alla fuga a bordo dello scooter. Poi però è subito tornato indietro in velocità, investendo sia l'automobilista, preso in pieno, sia il gestore, colpendolo di striscio. Proprio in quel frangente è sopraggiunta nell'area di servizio una pattuglia di polizia del Commissariato Prenestino con due agenti a bordo che, vista la scena, hanno intimato l'alt al conducente dello scooter. L'uomo però invece di fermarsi ha accellerato, investendo uno degli agenti che a causa del forte urto è caduto a terra storidito. A seguito dell'impatto lo scooterista ha perso il controllo del mezzo ed è caduto a terra e l'agente, ripresosi dal colpo, si è rialzato ed ha ingaggiato una violenta colluttazione con l'aggressore, riuscendo dopo un estenuante corpo a corpo, ad immobilizarlo grazie anche all'intervento dell'alto agente.
Giunti soccorsi allertati dagli agenti, tutti sono stati identificati e condotti negli uffici del Commissariato Prenestino. Al termine degli acceratmenti lo scooterista A.M., di anni 32, è stato anche trovato in possesso di una dose di cocaina. Sarà accusato di duplice tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Per quanto riguarda le persone coinvolte nell'investimento, sia il conducente dell'auto  (denunciato per il porto abusivo della mazza da baseball) che l'agente di polizia sono stati dimessi dall'ospedale dove si erano recati per le cure, con una prognosi superiore ai 10 giorni.

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