“Dal 1° settembre prossimo mi dimetto dal Parlamento, e comunaue non dalla politica” – è questa la dichiarazione di Enrico Letta, ex presidente del Consiglio, alla trasmissione “Che tempo che fa” su Rai 3 condota da Fabio Fazio. L'ex premier ha dichiarato inoltre di voler rinunciare alla pensione da deputato e che vivrà del suio proprio lavoro, ovvero la guida della prestigiosa Scuola di Affari Internazionali della Facoltà di Scienze politiche a Parigi. Letta ha parlato della sua decisione, a proposito della quale si è già consultato con il presidente della Repubblica ma non ancora con l'attuale presidente del Consiglio Matteo Renzi, con ikl quale comunque avrà occasione di incontro, nel rispetto e nel rapporto di amicizia esistente.
“Non usciorò dal PD – ha consluso Letta – Ho contribuito a forndare il partito e soffro a vederlo faticare, come gioisco quando lo vedo salier nei consensi. Spero non avvenga nessuna scissione, perché sarebbe un errore. Questa legislatura, soprattutto in tema di riforme, ha bisogno almeno di un anno, e credo che nel 2018 si possa andare a votare. Io rimango comunque sereno, non ho velleità di rivincite personali né alcun rancore, ma propongo un punto di vista diverso dal conformismo imperante”.