ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

GENOCIDIO : il fulminante pensiero di Erdogan

Il giorno 29 Aprile 2015, una data che entrerà nella storia del pensiero filosofico e politico Turco, pare che il Presidente Erdogan abbia espresso il seguente concetto : “Se fosse stato un genocidio, come potrebbero esserci ancora armeni nel nostro Paese?” Un pensiero sublime. Dopotutto anche Angela Merkel lo potrebbe far suo, traslitterandolo come segue: “ se fosse stato un genocidio, come potrebbero esserci ancora ebrei nel nostro Paese ?” Pare che gli Armeni ancora nel suo paese siano circa ventimila, poco meno dei Panda protetti da WWF. Probabilmente ormai dovranno fare un gemellaggio.. Mister Erdogan ha fatto una piccola confusione di concetti, del tutto irrilevante, fra il genocidio e l’estinzione della razza. Cosa che, nei corso dei nostri milioni di anni è accaduta diverse volte un po’ a tutti, e magari prossimamente pure alla razza umana. Nel frattempo probabilmente sarà utile che gli Armeni inizino a crearsi una banca dati del loro DNA nel caso che il governo islamico-fascista turco decida che, non essendoci mai stato un genocidio, comunque potrebbe sempre esserci l’estinzione della razza. Certamente anche il governo d’Israele dovrebbe iniziare a fare qualche riflessione sul concetto di genocidio: dopotutto la razza ebraica non è stata mica estinta ed Erdogan potrebbe essere molto più pericoloso dei barbuti Iraniani. Il concetto del “non-genocidio” di Erdogan potrebbe essere esteso ad etnie, a religioni, a minoranze culturali: insomma tutte le possibilità sono ammesse.. Giorgio Comerio – www.giorgiocomerio.com

Facebook