ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Istanbul – Sequestro al Palazzo di Giustizia finito in un bagno di sangue

Istanbul – Si è conclusa tragicamente la vicenda del sequestro del giudice Mehmet Salim Kiraz, ostaggio di due terroristi di estrema sinistra, al Palzzzo di Giustizia di Caglayan, nella parte europea di Istanbul. Un blitz dei reparti speciali ha avuto luogo dopo otto ore dalla diffusione della notizia, e fra raffiche di mitra, colpi di pistola, esplosioni e molta confusione, i sequestratori del DHKP-C che volevano giustizia per la morte del giovane Berlin Evan, simbolo della protesta antigovernativa, sono stati uccisi. Il magistrato, titolare dell'inchiesta sulla morte del ragazzo, che proverebbe il coinvolgimento della polizia, è stato gravemente ferito nel blitz ed è morto poco dopo l'arrivo in ospedale.
E' un avvenimento che fa tremare oggi la Turchia, Paese che si stava lentamente avviando sulla via della ripresa dopo la grave crisi economica e la deriva politica del presidente Recep Erdogan. I teroristi sarebbero entrati praticamente indisturbati all'interno del palazzo, evitando i diversi controlli della sicurezza, forse sfruttando il blackout che ha colpito la città. Saliti al sesto piano, hano fatto irruzione negli uffici del giudice e hanno diffuso una foto che lo ritraeva con la pistola alla testa, quindi hanno dichiarato la loro appartenenza politica e reso note le richieste.
Sembra che uno dei membri del commando fosse già ben noto alle autorità per motivi di atività terroristiche. 

Facebook