Roma – Una emergenza scatenata, dopo che la sentenza della Consulta ha decretato l'illegittimita' del ruolo di 767 Dirigenti. 
Per risolvere la situazione non sarebbe necessaria una norma di legge, ma l'iniziativa di  trovare una soluzione ponte che permetta comunque alle Agenzie di portare avanti le loro normali funzioni, per poi arrivare  ad un concorso aperto a tutti. La “decadenza” dei dirigenti illegittimi ha portato alla sovrapposizione di più competenze e mansioni su quelli rimasti in carica. Ma già oggi la legge permette ai manager pubblici salvati dalla sentenza di delegare responsabilità ad altri funzionari e quindi proprio agli ormai ex dirigenti tirati in ballo dalla Corte.
La validità degli atti, cartelle esattoriali comprese, parrebbe essere  garantita dalla continuità degli uffici. La stessa Corte costituzionale, così come la giurisprudenza basata sulle sentenze della Corte Suprema di Cassazione, ha spiegato il Ministro  Padoan, giudicano infatti “sufficiente” , ai fini del riconoscimento della validità dell’atto tributario, la provenienza dell’atto dall’ufficio in quanto idoneo ad esprimere all’esterno la volontà”.