Genova – Dopo le proteste dei cittadini e i ricorsi al Tar di Anci, il Consiglio dei Ministri ha modificato la norma fissando criteri altimetrici per il pagamento. Il Governo doveva decidere se prorogare l'esenzione, essendo la scadenza del pagamento fissata per lunedì 26 gennaio, ma il Ministro alle Politiche Agricole, Maurizio Martina ha scelto la tassazione definitiva e strutturale dell’ Imposta Municipale Unica sui terreni agricoli. Il decreto legge fa chiarezza e stabilisce che l'Imu sui terreni montani non è dovuta nei Comuni il cui territorio è intermente montano, è dovuta solo parzialmente nei Comuni già appartenenti a Comunità Montane ed è interamente dovuta negli altri Comuni. In sintesi, tutti i proprietari di appezzamenti terrieri genovesi, non registrati alla previdenza agricola, dovranno pagare l’imposta cioè la maggior parte dei possidenti di piccoli terreni utilizzati per la coltivazione domestica. I genovesi che non siano coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionisti devono quindi pagare l'imposta. Il termine fissato per il pagamento del 2014 il 10 febbraio 2015.