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Morto nel 1910 andrà a resuscitare un pochettino rigido.

Ormai poco noto ma sempre utilizzato, l’amido forse avrà una nuova inaspettata vita per merito di un ricercatore italiano. Il Dott. Renato Parola di Asti è al lavoro per realizzare una nuova rivoluzionaria metodologia di produzione a basso prezzo che, in linea di massima, potrebbe venire realizzata in Brasile. Il “vecchio” Amido-Borace-Banfi del milanese Achille Banfi, che ha inamidato polsini e colletti fino ai primi del ‘900 potrà rinascere, certamente un pochettino rigido, in Brasile. La fabbrica “marca del Gallo” è stata attiva a Milano dal 1890 al 1910 e, già all’epoca, con un marketing dinamico e modernissimo. Monetine, giochi dell’oca, calendari perpetui, e quant’altro è stato utilizzato per far acquistare l’amido-borace dalle nostre nonne. Un prodotto ora utilizzato per realizzare contenitori biodegradabili, prodotti chimici di ogni genere, e che senz’altro andrà a godere di una nuova vita sulle spiagge di Capocabana; sempre rigido.. e ben inamidato.Giorgio Comerio www.giorgiocomerio.com

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