Città del Messico – Duro colpo al narcotraffico messicano con l'arresto, da parte delle forze di sicurezza, di Hector Beltran Leyva, 49 anni, tra i piu' potenti boss del crimine organizzato e ricercato sia in patria che negli Stati Uniti.
La notizia dell'arresto di Beltran Leyva – catturato in uno dei suoi ranch nella zona di Cuernavaca, 70 km da Citta' del Messico – e' stata confermata dal presidente Enrique Pena Nieto, che ha “ringraziato l'opera  congiunta” fatta da diversi corpi della sicurezza che hanno permesso – ha precisato – l'arresto.
Il boss della droga – conosciuto anche come 'El H' – era alla guida del cartello che porta il suo cognome dopo l'uccisione del fratello, Arturo Beltran Leyva, durante un'operazione portata a termine dagli uomini della marina messicana.
In Messico 'El H' e' accusato tra l'altro di crimine organizzato, crimini contro la salute e narcotraffico, stesso
delitto per il quale veniva ricercato anche dalle autorità americane, soprattutto a causa dei suoi traffici di cocaina.
Il governo messicano offriva 2,2 milioni di dollari per informazioni su Beltran Leyva, mentre la ricompensa messa a disposizione da parte delle autorità americana era pari a 5 milioni di dollari.
Nel novembre del 2013 le autorità statunitensi avevano avvertito che negli ultimi due anni il cartello dei Beltran
Leyva si era rafforzato, riuscendo ad aumentare la propria influenza.