Locri (Reggio Calabria) – Aveva ramificazioni in Calabria, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna la banda di spacciatori individuata e smantellata dai carabinieri del Gruppo di Locri e che ha portato all'arresto di sette persone.
I provvedimenti di fermo sono stati emessi dalla Dda di Reggio Calabria nei confronti di altrettante persone ritenute coinvolte in un presunto traffico internazionale di cocaina tra la Calabria, la Bolivia, l'Olanda, e la Romania.
Oltre 150 carabinieri sono intervenuti pressochè contemporaneamente in Calabria, a Locri ma anche a Vigevano, in Lombardia, a Torino in Piemonte e a Cesena, in Emilia Romagna.
I militari hanno effettuato ben 15 perquisizioni in fabbricati e terreni ritenuti riconducibili agli indagati, che
sono complessivamente 12.
L'indagine, avviata nel 2012 e denominata “Ulivo 99”, ha consentito di sequestrare complessivamente, in due distinte occasioni, poco meno di 400 chili di cocaina.