Roma – “Sia i dati di Equitalia relativi alle domande di rateizzazione che a luglio hanno registrato il record di 156 mila richieste, sia quelli della continua diminuzione dell'indebitamento per consumi che secondo le nostre stime nel 2014 registra il -5%, rappresentano ulteriori segnali della situazione economica insostenibile in cui si trovano le famiglie italiane”. Lo affermano Federconsumatori e Adusbef, sottolineando che a questi dati si aggiungono le stime al ribasso sul Pil, il calo dei consumi turistici, i flussi negativi alle presenze ai ristoranti a Ferragosto, il bilancio negativo dei saldi e la disoccupazione salita al 12,2% di cui quella giovanile al 43,7%. Tutti gli indicatori economici, ribadiscono le associazioni, confermano “una nuova contrazione del mercato rispetto all'anno precedente e lo stato di netta recessione del nostro Paese”.