Firenze – Sono stati colpiti da divieto di dimora nel Comune di Firenze dodici dei facchini abusivi e falsi mendicanti che infastidivano i viaggiatori alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella.
Sono tutti componenti della comunità rom e hanno un'età compresa tra i 19 e i 40 anni.
Se non rispetteranno il provvedimento ora rischiano l'arresto.
Erano stati identificati e denunciati per episodi avvenuti nei primi quattro mesi del 2014 alla stazione.
Per la polfer facevano parte di un gruppo organizzato che gestiva l'accattonaggio nell'area della stazione, arrivando ad aggredire e allontanare gli altri mendicanti e minacciando, anche di morte, gli addetti Fs e gli agenti di polizia.
Tra i reati di cui si sono resi responsabili nei mesi scorsi, estorsioni, furti, violenze, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
A seguito degli accertamenti della polfer, la procura aveva chiesto per i dodici il riconoscimento del reato di associazione per delinquere e la misura della custodia cautelare in carcere. Il gip di Firenze ha rigettato la richieste, riconoscendone però la pericolosità sociale ed emettendo nei loro confronti la misura del divieto di dimora per evitare che potessero commettere altri reati.
Alcuni di loro, a seguito del divieto di accesso senza biglietto ai binari dell'alta velocità istituito a Firenze, nelle scorse settimane si sarebbero già spostati alla stazione di Roma Termini per continuare a fare i facchini abusivi.