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Gianluca Grignani dopo l'arresto: “Ecco la mia verità”

Roma – Nei giorni scorsi Gianluca Grignani aveva fatto tanto parlare di sè per via di quell'arresto con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. 
Il noto cantante italiano si trovava in vacanza a Riccione con la sua famiglia, quando si è scatenato improvvisamente uno scontro con i carabinieri locali. 
Avevo finito lo Xanax che prendo per l'ansia – spiega Grignani a 'Vanity Fair' -. Non avevo la ricetta e non mi andava di girare per farmacie cercando chi me lo desse senza, perché a Riccione mi riconoscevano tutti. Però stavo male. Soprattutto non vedevo più niente. Mi succede sempre così quando sono troppo stressato: gli occhi non vedono più. Per calmarmi ho bevuto due birre, Francesca e i bambini erano usciti, c'era solo un amico. Le birre non sono servite a niente, non mi hanno calmato, continuavo a non vedere, allora ho detto a questo ragazzo di chiamare un mio amico carabiniere perché mi venisse a dare una mano. Ha chiamato, ma lui era fuori in pattuglia. poi, non so perché, ha detto di venire ad altri carabinieri. Io non volevo andare con loro, non volevo che la gente mi vedesse in quella situazione, mi sono dimenato, uno di loro è caduto per terra. Gli ho chiesto scusa mille volte. Poi mi hanno portato in ospedale, sono stati tutti gentilissimi, ma io volevo parlare con mia moglie e i miei figli, per questo non mi calmavo“.

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