Roma – In un'epoca in cui trovare risorse energetiche alternative sta diventando sempre più un obbligo, fa notizia la decisione della Turchia di realizzare una nuova città alimentata in tutto e per tutto da semplici gusci di pistacchi.
Il nuovo centro urbano destinato a più di 200.000 abitanti sorgerà nei pressi di Gaziantep, vicino al confine con la Siria; il progetto parla di edifici riscaldati e raffreddati grazie agli scarti dei pistacchi (la Turchia è la terza produttrice mondial) grazie all'utlilizzo di centrali a biomasse.
L'energia che ne deriverà sembra essere pressochè illimitata.