ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Governo punta a taglio tasse per incapienti e pensionati

Roma – Matteo Renzi a tutto campo su twitter. Il premier, in diretta sul social network, ha risposto a moltissime domande. A partire dal tema degli 80 euro al mese.
La polemica sul bonus? “Gli 80 euro arriveranno dopo le elezioni, e' una rivoluzione nel concepire il rapporto tra Stato e cittadini, non c'entra niente con la campagna elettorale. La rivoluzione e' iniziata”, scrive Renzi in diretta su twitter. “Noi rispondiamo alle polemiche lavorando”. Poi aggiunge:”Il tema degli 80 euro riguarda dieci milioni di italiani. Ho preso un impegno con le partita Iva, gli incapienti e i pensionati di proseguire il lavoro di abbassamento tasse”, dice Matteo Renzi in diretta twitter. “Sul tema delle partita Iva non siamo intervenuti”, aggiunge. “Lo Stato deve restituire qualcosa, per la prima volta abbiamo abbassato le tasse”, spiega ancora il premier parlando del decreto Irpef. “Abbassare le tasse e' giusto e doveroso e noi lo facciamo – aggiunge -.
Non si tratta di una detrazione, ma di un bonus di 80 euro, a regime sara' intervento su contributo sociale”.Renzi parla poi della burocrazia. “L'eversione del sommerso e' uno dei grandi temi – dice su twitter -. Bisogna anche semplificare le norme, le aziende vanno aiutate anche riducendo burocrazia”. In quanto alla riforma della dirigenza pubblica, Renzi spiega che servono “piu' merito, piu' mobilita', piu' qualita'”. Poi aggiunge: “Non deleghiamo le riforme ai professori”, spiega ritornando alla polemica dei giorni scorsi.
“Nell'operazione della spending review abbiamo scelto di tagliare diversi investimenti del pubblico, tra questi l'obbligo per chi fa gare a mettere gli annunci sui giornali.
Una operazione che vale 100 milioni di euro”. Lo ha detto Matteo Renzi durante la diretta twitter #matteorisponde. “E' il momento di twitter, facebook, internet. Non c'e' piu' bisogno di comprare spazi elettorali. Siamo nell'era dell'innovazione e della digitalizzazione, quindi e' giusto”.

 

Facebook