Roma – Iniziano oggi le visite dei Nas nell’ospedale romano “Sandro Pertini” per accertare le modalità di intervento nei casi di procreazione assistita, dopo che nei giorno scorsi è emerso lo scandalo dello scambio di embrioni umani in seguito al quale una donna è rimasta incinta del figlio di un’altra coppia. Si tratta di una attività di “accertamento e acquisizione di documenti” presso il centro per la Procreazione medicalmente assistita (Pma) disposta dalla Procura di Roma che indaga sul caso.