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Inter – Fassone: “Programmiamo la prossima stagione con Mazzarri”

Milano – Il campionato volge al termine e per ogni grande squadra che si rispetti diventa fondamentale poter programmare la stagione seguente con il dovuto anticipo cercando anche di ascoltare le esigenze dell'allenatore pur essendo ancora in attesa di capire se gli obiettivi prefissi saranno raggiunti. In casa Inter, però, almeno ufficialmente la situazione relativa al futuro sembra essere chiara e a smentire le voci su un futuro in bilico del tecnico Walter Mazzarri ci ha pensato il dg dell'Inter Marco Fassone: “L'Europa League è l'obbiettivo, non l'abbiamo mai nascosto: dobbiamo esserci dopo aver perso un anno. Il nostro allenatore deve portarci il più in alto possibile, ma non c'è correlazione tra la sua permanenza e qualificazione in Europa. Il prossimo anno ripartiremo sicuramente da Mazzarri, stiamo già programmando la prossima stagione” – ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport. 
Fassone ha voluto affrontare anche un tema delicato come il mercato: “Sono stati fatti molti nomi, credo comunque che due-tre giocatori arrivino per rinforzare la rosa già presente. La rosa dovrà essere un mix di giovani e di giocatori esperti, per un'età media di 26 anni circa”. 
Sui ricavi e sull'aspetto marketing, sempre più importante per le società, dice: “Puntiamo a essere al top in 2-3 anni, molto dipenderà dal disputare la Champions, che incide per il 25% sul fatturato globale del club. Oltre a questo, puntiamo a rafforzare l'area comunicazione e quella marketing, per potenziare il brand, vogliamo stare stabilmente tra le prime 3 italiane. In Indonesia, e in generale in Asia, la Serie A è il 4° campionato per importanza, segue Premier, Liga e Bundes. E' un aspetto che va tassativamente migliorato, per potenziare i ricavi e l'appeal verso nuovi mercati”.
Interessante dichiarazione infine quando gli viene posta l'immancabile domanda sull'uso di Twitter da parte dei componenti della rosa (leggi Icardi): “I suoi tweet un danno di immagine per la società? Penso di no; in ogni caso, a partire dal prossimo ritiro estivo avremo con noi un team di esperti per far capire ai giocatori e alle loro famiglie cosa voglia dire usare i social networks”.
Chiusa finale sullo stadio di San Siro: “Dovremo lavorare per far sì che la UEFA dia l'avallo all'utilizzo di San Siro per la finale di Champions del 2016, evento per il quale è stato designato. Poi ci troveremo davanti a un bivio: investire per uno stadio nuovo, di proprietà, o rimettere a posto il Meazza”. 

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