New York – Trasformare l'acqua del mare in carburante? Non è fantascienza, perché sembra che ci siano riusciti gli scienziati del Naval Research Laboratory della Marina militare Usa. Una combinazione di anidride carbonica e gas idrogeno dell'acqua di mare potrebbe infatti sostituire presto il carburante nelle le navi da guerra americane.

I ricercatori sono riusciti nell’impresa utilizzando un trasformatore catalitico, convertendo le sostanze gassose ottenute in liquide, ottenendo così un carburante già sperimentato con successo. “Abbiamo sviluppato una tecnologia che cambierà le regole del gioco – ha spiegato il viceammiraglio Philip Cullom nell’annunciare la scoperta – e ne abbiamo dimostrato l'efficacia, ora dobbiamo aumentarne la produzione. Dopo aver vissuto gli ultimi 60 anni con un accesso continuo a fonti di energia che ritenevamo illimitate e trattando l'energia come fosse aria sempre disponibile abbiamo capito che non è così, e ora stiamo pensando in maniera ben più creativa a come creare energia”.

Gli scienziati pensano che per utilizzare questo nuovo carburante sulla flotta ci vorranno circa dieci anni. “Il carburante creato dall'acqua ha lo stesso aspetto e persino odore di quello regolare – ha detto l'autrice principale della ricerca, Heather Willaur – abbiamo dimostrato che funziona, ma ora dobbiamo riuscire a produrlo in quantità industriali”.