Roma – Chiudere Roma Metropolitane e assorbirne le funzioni nell'Agenzia della Mobilità. Riportare in Atac, tramite fusione per incorporazione, sia la manutenzione (Ogr srl) sia gli immobili (Roma Patrimonio srl), cedendo tutte le altre quote azionarie attualmente detenute. Far cessare in tempi brevissimi, e comunque entro l'anno, le tante partecipate già sottoposte a liquidazione. Restituire alla Regione Lazio le due tenute agricole gestite da tempo immemore dal Campidoglio. Eccolo il massiccio piano di dismissioni, razionalizzazione e riorganizzazione delle aziende comunali che il direttore esecutivo di Palazzo Senatorio, Massimo Bartoli, sta mettendo a punto in gran segreto. E che potrebbe essere sottoposto alla cabina di regia sul piano di rientro già nel corso della prossima riunione. Una mossa che innescherà decine di milioni di risparmi e taglierà decine di poltrone, che il sindaco Marino non può e non vuole sbagliare.