Firenze – Eccezionale scoperta sotto il Museo degli Uffizi di Firenze. Nel corso degli scavi per il cantiere dell'edificio infatti sono stati ritrovati i resti di un'antica necropoli risalente ad un periodo tra il V e il VI secolo d.C.
Dallo scavo sono emersi gli scheletri di circa 60 persone, tutte sepolte in una posizione che lascerebbe presupporre la loro morte per un'epidemia. Difficile non pensare alla peste o ad un'altra malattia letale e infettiva come ad esempio il colera.
“Ora i resti, che sono stati portati alla luce con un lavoro di cinque mesi – spiega Pessina, soprintendente per i beni archeologici della Toscana –, saranno sottoposti all'analisi del Dna e, per l'esatta datazione, all'esame del carbonio 14. Si potrà quindi accertare la causa della morte ovvero l'agente patogeno che la provocò, e potremo ottenere molte altre informazioni sugli abitanti dell'epoca, alimentazione, patologie e stress da lavoro“.