Caserta – Sono stati sequestrati beni mobili e immobili per un valore di 600mila euro a Francesco Massaro, 58 anni, dagli investigatori del Nucleo Operativo di Caserta ritenuto affiliato all'omonimo clan operante nell'area di Maddaloni, in provincia di Caserta. I sigilli sono stati apposti a terreni, appartamenti, fabbricati, una fabbrica e due veicoli tra San Felice a Cancello ed Arienzo. L'uomo è accusato di associazione mafiosa, estorsione e rapina (aggravate dal metodo mafioso). Il porvvedimento è stato emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Nella stessa indagine, il 6 ottobre 2004, erano state arrestate e portate in carcere 32 persone affiliate al clan Massaro, tra cui lo stesso 58enne. Il gruppo controllava infatti interi settori commerciali, anche in regime monopolistico, come ad esempio quello delle onoranze funebri e l'acquisizione di appalti e servizi pubblici.