San Gualtiero di Lodi (Lodi) – Sono giorno di preoccupazione quelli che si stanno vivendo nel Lodigiano, a San Gualtiero di Lodi, dove un bambino alla scuola materna ha contratto la scabbia e ancora non è chiaro come possa avere preso una malattia che fa ancora tanta paura. Sono stati proprio gli insegnanti a informare i genitori del bambino malato non appena si sono resi conto della gravità della situazione, anche se la preoccupazione si è diffusa subito anche nelle famiglie degli altri compagni di scuola che non riescono a spiegarsi la diffusione della scabbia, un disturbo che si credeva fosse ormai scomparso. 
Ieri mattina sono intervenuti i tecnici dell’Asl di Lodi per capire meglio cosa fosse realmente accaduto e così inevitabilmente i bambini e tutto il personale della scuola verranno sottoposti ai controlli di routine così come prevede il “protocollo” e che riguardano i casi come questi, anche se per ora l'unica preoccupazione consigliata è quella di non portare gli asciugamani nell'istituto fino a che non sarà chiaro se ci sono stati contagi. 
Dopo la serie di controlli che verranno eseguiti già nella giornata di oggi i tecnici dell'Asla torneranno così nell’edificio per vedere se passato il periodo che impiega la malattia a comparire sulla cute, si siano registrati nuovi casi o meno. 
Pecisiamo comunque per correttezza come si può capire se si è contratta la scabbia: si tratta, infatti, di una sorta di acaro che insorge a seguito della scarsa pulizia dell’infettato e che porta ad episodi frequenti di allergia e prurito. Nella città del Barbarossa, 16 anni fa, si verificò un episodio che fece scaplore: allora furono oltre un centinaio i lodigiani che bussarono alle porte ambulatoriali dell’allora Usl di Lodi, tormentati dal prurito, sintomo principale della malattia.