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Renato Zero preoccupato per il figlio Roberto Fiacchini: a processo?

Roma – Renato Zero non si è mai sposato, nonostante l'intervista rilasciata il 15 novembre 2010 in cui si dichiarò apertamente eterosessuale e confermò le sue relazioni passate, le uniche mai rese pubbliche, con la sua segretaria Lucy Morante e con Enrica Bonaccorti. Il cantante romano, nonostante sia stato spesso percepito come omosessuale, in realtà ha negato la circostanza, dichiarandosi da sempre desideroso di farsi una famiglia. Ed è proprio siccome alla fine quella famiglia non è mai arrivata, che Renato, nel 2003 ha adottato un figlio, Roberto Anselmi Fiacchini, che lo ha reso nonno felice di due nipotine, Ada e Virginia. uesto figlio però, oltre a tante gioie, gli starebbe dando però, ultimamente, anche molte preoccupazioni.
Roberto, oggi 40enne, sarebbe infatti finito in seri guai giudiziari. Il pm della procura di Roma Claudia Terracina ne ha chiesto il rinvio a giudizio per il reato di maltrattamenti in famiglia “per avere reso penosa e intollerabile la convivenza alla moglie, attraverso continue, perduranti e reiterate vessazioni di ordine psicologico e fisico, facendola vivere in un clima di prostrazione”.
E, sempre secondo l'accusa, a queste vessazioni, cominciate nel 2009 e andate avanti per anni, sarebbero state costrette ad assistere anche le figlie minori della coppia, ovvero le adorate nipotine di Renato.
Lo scorso aprile poi, secondo la procura, la situazione in casa sarebbe degenerata tanto che Roberto Fiacchini è ora accusato anche di aver maltrattato la moglie con percosse e lesioni personali.
E' di un mese dopo, infatti, il provvedimento con il quale il gip Carmine Castaldo dispose l'allontanamento dell'indagato dalla dimora familiare, “come cautela minima che consente di interrompere l'attività delittuosa”. Fiacchini, che ha sempre negato ogni accusa, ottenne poi la revoca della misura restrittiva.
Adesso, però, il suo destino giudiziario si trova nelle mani del gup Antonella Minunni che il 21 gennaio prossimo si pronuncerà sulla richiesta di rinvio a giudizio. Fiacchini e la moglie si erano sposati nel 2004 e si erano separati sei anni dopo. Successivamente il loro rapporto era ripreso ma, con l'arrivo delle prime liti, la relazione si era subito interrotta.

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