Biella – Ritardi, corse a vuoto o strapiene, odissee degli studenti per rincasare, zone scoperte ovunque, è quello che sta succedenso nelle ultime settimane al trasporto pubblico di Biella.
La Provincia insieme all'azienda Atap ha pensato, a inizio settembre, di revisionare le linee per il migliorare il servizio di trasporto pubblico della città ma il risultato ottenuto è stato tutto il contrario.
“Tempi e percorsi studiati su un computer dentro un ufficio non possono corrispondere a quelli della realtà – dice Lorenzo Boffa, autista e responsabile Cgil – la Provincia la smetta con i giochetti e inizi a pensare a utenti e lavoratori”.
Una situazione senza dubbio disastrosa e difficile cda gestire.
Ora Provincia e Atap dovranno di nuovo vedersi e revisionare tutto per oliare al meglio il nuovo sistema si trasporto pubblico.
Nel frattempo gli autisti hanno riemito un quaderno di segnalazioni da consegnare all'azienda e i sndacati propongono di recuperare i chilometri delle corse a vuoto e utilizzarli su altri percorsi.