Vallemosso – Non sin fermeranno i telai della Botto Fila, il famoso lanificio di Vellemosso.
Salvi anche i tanti lavoratori che rischiavano di perdere completamente il lavoro con la chiusura dell'azienda.
In totale erano 270 le persone che potevano perdere il lavoro, ma grazie all'accordo raggiunto con l'ultimo incontro sindacale e la firma del verbale di accordo, questo pericolo è stato scongiurato.
“La prima nota positiva – spiegano soddisfatti dalla Cgil – è la continuità produttiva all'interno di una nuova società a responsabilità limitata che si chiamerà Lanificio Botto. Si ripartirà con 60 addetti e la prospettiva di 50 nuove assunzioni entro giugno dell'anno prossimo, se la nuova impresa consolida la sua area di mercato. Purtroppo per più della metà delle attuali maetranze non ci sarà futuro”.
A prendere in mano la situazione sarà un'investing company che affitterà gli impianti di Vallemosso ad una società italiana, nata per favorire proprio lo sviluppo delle piccole e medie imprese.
L'obbiettivo è quello di non avere interruzioni nella produzione, vista la tanta richiesta, nonostante il momento di crisi economica.