Biella – E' stato un martedì nero quello di ieri per quanto riguarda i treni.
Grossi ritardi e treni soppressi, questa volta a farne le spese sono stati i pendolari che ogni mattina si spostanoda Biella a Torino per lavoro.
L'odissea è iniziata alle 7.18 con la soppressione del collegamento più importante con il capoluogo piemontese.
I più fortunati sono riusciti a raggiungere Torino intorno alle 10.
Il ritardo del treno ha poi fatto saltare tutte le coincidenze, anche il Milano-Torino delle 8.25 si è fatto attendere, con le banchine ammucchiate di persone a dir poco inferocite.
La cuasa di tutto è stato l'intreccio di vari problemi.
Prima di tutto il problema del personale viaggiante, che per raggiungere le stazioni di partenza si sposta in treno, subendo così gli stessi disgi dei pendolari.
C'è poi stato un guasto dalle parti di porta Susa che ha provocato diversi rallentamenti e in più il trasporto di materiale rotabile che rallenta ulteriormente i treni già in ritardo.