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Casalvieri successo per il torneo “Stra-basket”

Casalvieri – Si è concluso nella giornata dell'11 agosto scorso il torneo “Stra-basket”, streetball in notturna, organizzato da Silvio Zincone a Casalvieri. “Non esistono limiti, esistono solo paure”: questa la frase scelta dagli organizzatori come emblema del torneo, durante il quale i numerosi partecipanti hanno appunto dimostrato un pulito gioco di squadra, una sana competitività e soprattutto voglia di divertirsi. È stato proprio sul “playground” in asfalto di Casalvieri che ognuno di loro ha “giocato le sue carte” dimostrando un sincero amore per la loro passione sportiva. La vittoria finale del torneo dedicato ai professionisti è stata della squadra NOI, formata da cinque forti giocatori di “scuola Veroli” (E. Fontana, M. Fiorini, E. Bragalone, G. Fiorini, E. M. Fascina), mentre il premio per il miglior giocatore del torneo è stato assegnato a Simone De Gasperis, della Pallacanestro Sora. Ancora vittorie negli Under15 per i PINCO PALLINO JOE (Iannucci, D’Agostini, Fanelli, D’Agostini), per una selezione di Atina, su Casalvieri e Villa Latina, nel triangolare finale PADRONI DELLA VALLE, e di Andrea CORAGGIO nella gara speciale di tiro COLPO VINCENTE per un hamburger gigante offerto dagli sponsor. Lo “STRA-BASKET”, in sostanza, curato con impegno e dedizione da tre anni, è diventato simbolo e luogo d’incontro per tutti coloro che hanno “basket” nelle vene e non solo. Grazie a Silvio Zincone ed ai giovani di Casalvieri, che hanno coinvolto il Comune e generosi sponsor, quello che prima era un campo abbandonato ridotto a parcheggio, è diventato “il campo”, raduno della Valle di Comino per tutti coloro che amano vivere di basket. Eclatante e importante è stata la presenza e partecipazione dell'ospite per eccellenza, Antonello Riva, uno dei più importanti giocatori nella storia del basket italiano. “Lo “STRA-BASKET” di Casalvieri – dichiarano soddisfatti gli organizzatori – ha dimostrato quanto potere abbia in sé lo sport, con le sue ferree regole e che solo sul campo si possono mettere alla prova debolezze e paure. Non conta la legge del “più forte”, oppure ottenere il ruolo più importante, conta essere all'altezza delle sfide che si vogliono intraprendere perché, a volte è la nostra luce, non la nostra oscurità, quella che più ci spaventa”.

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