Salute – Non è propriamente una novità, ma un nuovo studio conferma la necesità di un ciclo di sonno regolare per mantenere al meglio le prestazioni del proprio cervello. Secondo i ricercatori della University College di Londra, un numero adeguato di ore di sonno – specie nei bambini – può portare sostanziali risultati positivi nelle performance cognitive.
“Nei bambini gli stimoli ambientali durante la veglia portano a cambiamenti plastici nel cervello – spiegano gli esperti -, e le attività metaboliche associate rendono necessario il sonno, che serve a smaltire l’attività cerebrale del giorno precedente e a prepararsi per apprendere nuove cose il giorno successivo. L’importanza dei ritmi circadiani viene sconvolta se gli orari del riposo sono incostanti. La quantità di sonno necessaria varia da individuo a individuo e, nei bambini di 7 anni si stima che 10-11 ore su 24 siano sufficienti“.
“I tre anni sono un’età cruciale per lo sviluppo cerebrale e almeno da qui in poi, il ritmo sonno veglia va rispettato il più possibile per evitare ripercussioni sulla salute per tutta la vita“.