Parma – E' ancora polemica tra una parte del giornalismo italiano e il Movimento 5 Stelle.
Questa volta a scatenare il dibattito sono stati una serie di servizi giornalistici che riguardano la città ducale.
Nella mattina di ieri, martedì 2 aprile, era stato Fabio Pavesi del Sole 24 Ore ad occuparsi dell'amministrazione Pizzarotti.
Pavesi, pur ricordando che il sindaco a 5 stelle ha ereditato una situazione pesantissima con un comune sull'orlo del crac, sostiene che Pizzarotti ha applicato “un rigore teutonico, o meglio “montiano”, per tenere in piedi il bilancio della città”. Ovvero un forte aumento delle tasse.
Ma non solo il quotidiano economico si è occupato di Parma.
E' così che dalla sua pagina Facebook è lo stesso Pizzarotti a rispondere.
Il primo cittadino emiliano scrive: “Bene, nella giornata si sono occupati di Parma: Il Sole24Ore, Huffington Post, Ballarò, Studio Aperto e TgCom. (forse altri ma questi sono i segnalati). Sui punti toccati, IMU, Rette e Dipendenti, abbiamo già risposto molte volte, ma forse non gli bastava. Non capisco se vogliono paragonarci a Monti per lavarsi la coscienza o per altri motivi.
Sta di fatto – continua il sindaco – che di Roma e Torino, con debiti di Miliardi di Euro, non parla nessuno (salvo chi fa giornalismo, vedi presa diretta e Report). E nemmeno dei servizi tagliati ad Alessandria o dei risarcimenti richiesti a Firenze.
Mentre qui ogni settimana c'è una troupe televisiva, che parla sempre degli stessi temi.
La lente d'ingrandimento solo dove vuole l'editore?” Si chiede Pizzarotti, che poi conclude: “non mi sembravano tutti così attenti mentre in tutta italia: regioni, province e comuni, si sprecavano i soldi pubblici in opere inutili, o dannose, e in rimborsi e scandali di vario genere. Ps: Verificherò il servizio di Ballarò e in caso di tagli che rendano fuorvianti le risposte, pubblicherò il video integrale dell'intervista”.