Senigallia – I carabinieri di Senigallia hanno arrestato per detenzione di eroina a fini di spaccio un 33enne originario di Barletta (Bari), A.S., residente ad Ancona. Denunciato in stato di irreperibilità, per concorso nello stesso reato, un tunisino da tempo residente in città, E.C.M.A., 25 anni, già noto alle forze di polizia e con obbligo di firma. I due sono stati sorpresi la notte scorsa a confabulare tra di loro con fare sospetto. Accortisi della presenza dei militari, si sono allontanati a passo veloce dopo essersi disfatti di un involucro gettandolo lontano. I militari, a quel punto, sono intervenuti bloccando l'italiano e recuperando l'involucro, una confezione di cellophane termosaldata contenente quasi 40 grammi di eroina. Il tunisino, invece, ovvero l'uomo che materialmente aveva gettato la droga, è riuscito a fuggire facendo perdere le proprie tracce. Stamane, nel giudizio direttissimo tenutosi presso la Sezione distaccata di Senigallia del Tribunale di Ancona, il giudice non ha convalidato l'arresto, rigettando l'istanza di applicazione di misura cautelare proposta dal pm e ordinando l'immediata scarcerazione dell'arrestato.