Sono un vero e proprio esercito di oltre 842.000, le donne che hanno denunciato di aver subito ricatti sessuali sul luogo di lavoro.
E' quanto emerge da una ricerca dell'Istat presentata a un convegno sulla violenza alle donne nei luoghi di lavoro organizzato da Cgil, Cisl e Uil.
Secondo l'analisi presentata dalla direttrice del dipartimento statistiche sociali e ambientali dell'Istituto, Linda Laura Sabbadini, a 488.000 donne sarebbe stata chiesta una disponbilità a rapporti sessuali, 247.000 hanno ricevuto una richiesta in cambio dell'assunzione e altre 234.000 hanno ricevuto una proposta in cambio di mantenere il posto di lavoro o di fare carriera.
Altre 125000 lavoratrici hanno invece subito varie forme di ricatto. Ma secondo l'indagine le donne oggi a rischio molestia sul posto di lavoro sarebbero addirittura 1.224.000.