Il suo nome è Tammy Smith, ed è la prima donna generale dichiaratamente gay delle forze armate statunitensi. La cerimonia della nomina è stata tenuta al cimitero nazionale di Arlington, a Washington D.C. dove la ex colonnello Smith ha ricevuto la stelletta da generale che le è stata appuntata sull'uniforme dalla compagna Tracey Hepner.
Il generale Tammy Smith è quindi la prima donna generale lesbica promossa ad un grado di notevole responsabilità, a meno di un anno dall'abolizione dell'atto noto come “Don't ask, don't tell”, ovvero il manifesto politico che proibiva ai militari americani qualunque ammissione relativa alle proprie inclinazioni sessuali.
Il generale Tammy Smith e la compagna Tracey Hepner sono ufficialmente sposate da circa un anno, dopo un periodo di fidanzamento durato nove anni. In seguito all'abolizione del “Don't ask, don't tell” lo stesso ministro della Difesa ed ex direttore della CIA, Leon Panetta, ha pubblicamente ringraziato i militari omosessuali delle forze armate americane per i meriti di servizio, con un video pubblicato su Youtube. Da notare che già lo scorso giugno la città di Washington ha ospitato il suo primo Gay Pride, e a luglio, al Gay Pride di San Diego, in California, tutti i militari omosessuali hanno potuto sfilare in parata indossando la propria uniforme.