Dopo giorni di estrema confusione in molte grandi città dell'India, e la paura per centinaia di minatori rimasti bloccati sottoterra in una miniera di carbone, le linee elettriche per la distribuzione dell'energia sono state riparate ed è terminato il blackout che ha tenuto tutta l'India del nord e del nord-est al buio, con oltre 600 milioni di persone completamente paralizzate.
Il direttore della Power System Operation Corporation ha comunicato personalmente che le reti elettriche sono state rimesse in funzione.
Ora si apre la vicenda delle inchieste, per le quali il governo centrale di New Delhi accusa apertamente 4 Stati interni, ovvero Uttar Pradesh, Rajastan, Punjab e Haryana, in quanto da quelle zone sarebbe giunta la domanda eccessiva di elettricità che ha determinato la crisi delle reti di distribuzione.
Secondo i rapporti tecnici, il guasto si sarebbe verificato a partire dalla Eastern Grid (la rete ad alta tensione orientale) a causa di un abbassamento della frequenza di trasmissione.